Udine (giovedì, 12 giugno 2025)–Il Friuli Venezia Giulia riceverà 68,25 milioni di euro per far fronte ai danni causati dal maltempo dell’estate 2023.
di Mara Vidon
E’ quanto annunciato oggi a Udine, a Palazzo Belgrado, dal governatore Massimiliano Fedriga durante un incontro relativo ai Comuni colpiti dagli eventi metereologici estremi. “Siamo la Regione che ha ottenuto il maggior ammontare di risorse tra tutte quelle colpite dall’evento meteo avverso. È il risultato di un lavoro coordinato, tempestivo ed efficace. È un riconoscimento alla capacità di intervento del nostro sistema regionale e alla credibilità che abbiamo costruito negli anni presso le istituzioni nazionali”, ha dichiarato Fedriga.
Il piano prevede 259 interventi in 96 Comuni tra il 2025 e il 2026, destinati a ripristinare immobili pubblici, infrastrutture, viabilità e condizioni di sicurezza. Tra i più significativi: 13,5 milioni a Mortegliano, 7,3 milioni a Paularo e 6,4 milioni a Sauris.
Fedriga ha rimarcato come l’Amministrazione regionale abbia garantito una risposta pronta e coesa: “Abbiamo saputo rispondere in tempi rapidi grazie alla collaborazione con i Comuni, agli anticipi regionali e a un sistema che, nel suo complesso, ha dimostrato di funzionare con efficienza”. Per sostenere i Comuni in attesa dei fondi statali, la Regione ha anticipato 35 milioni di euro, che saranno restituiti in caso di superamento del 100% del finanziamento nazionale.
Riccardo Riccardi, assessore con delega alla Protezione civile, ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto in sinergia tra istituzioni e volontariato.
Tra il 12 luglio e il 6 agosto 2023, sono stati coinvolti 2.451 volontari, impiegati 800 mezzi e registrate 19.608 giornate/uomo. Sono stati inoltre distribuiti 240.000 metri quadrati di teli e portati a termine 2.460 interventi in quota con coperture, grazie anche alla collaborazione con i Vigili del fuoco e squadre specializzate da Trento, Bolzano e dal Corpo nazionale alpino.
“Quella del 2023 è stata una delle peggiori emergenze atmosferiche dell’ultimo decennio insieme a Vaia – ha concluso Riccardi – ma il Friuli Venezia Giulia ha saputo ancora una volta dimostrare cosa significa avere un sistema di Protezione civile efficiente, ben organizzato e profondamente radicato nel territorio”.
I danni stimati ammontano a 156,1 milioni di euro per beni pubblici e a 665,1 milioni di euro per danni privati e imprese. In risposta la Regione ha stanziato complessivamente 191,18 milioni di euro, integrati da ulteriori 118,17 milioni statali per le urgenze e i ristori.
Last modified: Giugno 12, 2025