Friuli Venezia Giulia (mercoledì, 11 giugno 2025)–Nonostante l’instabilità del contesto internazionale, il Friuli Venezia Giulia segna un primato nazionale: nel primo trimestre del 2025, le esportazioni regionali sono aumentate del 26,1% rispetto allo stesso periodo del 2024, raggiungendo un valore complessivo di 6,2 miliardi di euro. E’ quanto emerge da un’analisi dell’Ires Fvg, curata dal ricercatore Alessandro Russo su dati Istat.
di Mara Vidon
A livello nazionale, l’aumento medio dell’export si ferma al +3,2%, mentre nel Nordest è appena del +1,6%. Tutte le altre regioni dell’area, infatti, registrano una flessione: -1,1% per Trentino-Alto Adige ed Emilia-Romagna, -1,2% per il Veneto.
Il risultato del Friuli Venezia Giulia è trainato soprattutto dalla cantieristica navale, un comparto notoriamente soggetto a forti oscillazioni. Le vendite di navi e imbarcazioni sono passate da quasi 1 miliardo di euro nel primo trimestre 2024 a oltre 2,2 miliardi nei primi tre mesi del 2025, con un balzo del +127%. Anche escludendo questo settore, l’export regionale si manterrebbe comunque in leggero aumento (+0,5%).
Oltre alla cantieristica, si distinguono per performance positiva anche altri settori chiave dell’economia regionale: la meccanica strumentale cresce del+7,8%, l’arredo del +12,4%, e il comparto alimentare e delle bevande del +15,4%. Più stabile la metallurgia (+0,5%), mentre flette in modo netto il settore dell’elettronica e dell’ottica (-64,1%), con particolare impatto nell’area giuliana.
Sul piano territoriale, è la provincia di Trieste a beneficiare maggiormente del boom della cantieristica, con un incremento del +308,3%. Di contro, la provincia di Gorizia registra un netto calo (-78,3%). Positivi, anche se più contenuti, i dati di Udine (+1,2%) e Pordenone (+8,3%).
Quanto ai mercati di destinazione, spiccano le esportazioni verso la Germania, che crescono del +187,4% (oltre un miliardo di euro in più), e verso gli Stati Uniti, che registrano un +20,7% (pari a 261 milioni di euro). Negli USA, oltre alla cantieristica, si rafforzano anche i settori dei macchinari (+53,7%), dell’arredo (+8,6%) e dei prodotti alimentari (+27,5%). In calo solo la siderurgia (-38,5%).
Infine, anche le importazioni in Friuli Venezia Giulia sono cresciute, seppur in misura contenuta (+1,8%), contribuendo a un consistente aumento dell’avanzo commerciale regionale, passato da 2,4 a 3,6 miliardi di euro.
Last modified: Giugno 11, 2025