Udine (mercoledì, 7 maggio 2025)–Assegnato alla studentessa Micol Boschin il riconoscimento dedicato al biologo Massimo Vischi per una tesi sulla biodiversità vegetale
di Mara Vidon
Micol Boschin, di Capriva del Friuli, laureata in Biodiversità ed Evoluzione all’Università di Bologna, è la vincitrice della seconda edizione del Premio di Laurea Massimo Vischi, istituito in memoria del ricercatore dell’Università di Udine, prematuramente scomparso nel 2022. Il premio, del valore di 2000 euro, è destinato a tesi di laurea che trattano temi legati alla genetica e alla biodiversità vegetale, il linea con l’intenso impegno scientifico che ha caratterizzato la carriera di Vischi, biologo molecolare di fama, appassionato studioso delle biodiversità delle piante e del loro adattamento ai cambiamenti ambientali.
La premiazione, che ha visto la partecipazione di colleghi, familiari e amici, ha avuto luogo alla presenza della moglie Barbara, dei figli Tiziana e Michele, del rettore Roberto Pinton e del direttore del Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali, Edi Piasentier, nonchè della commissione giudicatrice presieduta da Fabio Marroni, composta da Emanuele De Paoli, Gabriele Magris e Michele Morgante.
La tesi premiata di Micol Boschin, dal titolo “Genetic and morphological differentiation within Euphorbia japygica (Euphorbiaceae) suggests divergence of populations from the south-eastern Apennine Peninsula”, ha trattato l’Euforbia, un arbusto endemico della macchia mediterranea e costiera. Il lavoro di Boschin ha esaminato in profondità la diversità morfologica e genetica delle popolazioni di Euphorbia japygica, e i risultati hanno messo in luce una moderata diversità genetica tra le due specie oggetto di studio, in aggiunta a evidenti differenze morfologiche.
Il premio di Laurea Massimo Vischi ha ricevuto 16 tesi provenienti da undici atenei del nord Italia. E’ stato creato con il sostegno della famiglia Vischi e promosso dal Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali dell’Università di Udine.
Massimo Vischi, che ha iniziato la sua carriera nell’Istituto di Produzione Vegetale dell’Università di Udine nel 1983, è stato un pioniere nello studio della biodiversità delle piante, utilizzando marcatori molecolari per analizzare le strategie di adattamento delle piante ai cambiamenti ambientali. La sua passione per la biotecnologia e la genetica vegetale ha fatto di lui un punto di riferimento per studenti e colleghi. Oltre alla sua carriera accademica, Vischi ha avuto un ruolo fondamentale nel Comitato di orientamento e tutorato di agraria e ha contribuito alla creazione dell’Uniud Sailing Lab, laboratorio interdisciplinare sulla vela, grazie al suo impegno anche come velista.
Con questo premio, si onora la memoria di un ricercatore che ha lasciato un segno indelebile nel panorama scientifico e educativo, continuando a ispirare le nuove generazioni di studiosi nel campo della biodiversità vegetale.
Last modified: Maggio 7, 2025