Trieste (mercoledì, 30 aprile 2025)–Approvato l’accordo tra Regione e Ministeri: investimenti a Udine, Trieste, e Pordenone per migliorare strutture e assistenza
di Mara Vidon
La sanità del Friuli Venezia Giulia si prepara a cambiare volto grazie a un maxi investimento da oltre 220 milioni di euro. La Giunta regionale ha infatti approvato l’accordo di programma con il Ministero della Salute e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che sarà formalizzato a maggio e permetterà l’avvio di importanti interventi in tre grandi realtà sanitarie del territorio: Udine, Trieste e Pordenone.
L’assessore regionale alla Salute Riccardi ha spiegato che si tratta di “Una serie di investimenti strategici per la sanità pubblica che permetteranno di mettere a disposizione dei cittadini strutture nuove ed efficienti, nel contesto di una programmazione coerente che dimostra l’attenzione della Regione al territorio. Il tutto con l’obiettivo di rafforzare il nostro servizio sanitario e aumentare i servizi offerti ai cittadini e la qualità degli stessi”.
Il finanziamento complessivo ammonta a 220,5 milioni di euro, di cui 159,6 coperti dallo Stato e 60,8 dalla Regione. Le risorse andranno suddivise tra le principali aziende sanitarie del territorio, ciascuna con progetti specifici.
A Udine arriveranno 68,2 milioni destinati alla riqualificazione del Polo ospedaliero: tra gli interventi previsti, l’adeguamento dei padiglioni principali alle nuove normative, la demolizione di strutture obsolete e la costruzione di un nuovo edificio per i servizi ambulatoriali, oltre a un hub logistico.
A Trieste, con 80,8 milioni, si punterà sul futuro: verrà proseguita l’opera di riqualificazione del comprensorio dell’Ospedale di Cattinara, con il nuovo Cube Hospital e la nuova sede dell’Irccs Burlo, punto di riferimento per la salute materno-infantile. Il finanziamento coprirà anche impianti, arredi e attrezzature.
A Pordenone. infine, andranno 17,5 milioni per completare gli interventi già in corso all’ospedale cittadino. Verranno demoliti sette vecchi padiglioni per fare spazio a una nuova struttura dedicata alle cure primarie e post acuzie.
Last modified: Aprile 30, 2025